martedì, novembre 14, 2023

La guerra, una costante dell'uomo

La guerra è una costante nella storia umana questo a confermare che l'uomo, se ce ne fosse bisogno, è una brutta bestia e come diceva Sigmund Freud non cambia. Ancora James Hilmann sosteneva che l'uomo nutre 'un terribile amore per la guerra'- un suo libro da leggere assolutamente. Così oltre che alla psicoanalisi a dare conferma dell'immutabilità dell'uomo c'è anche la biologia: perchè l'uomo cambi occorrerebbe che almeno alcune cose positive e sagge acquisite durante la vita lasciassero una traccia nel patrimonio genetico; invece no, l'uomo nasce sempre come essere primitivo. In uno scritto Sigmund Freud sosteneva poi che se ad ogni pensiero di uccidere qualcuno fatto dall'uomo morisse un cinese, la Cina sarebbe un enorme deserto. Allora hai voglia a dire e gridare 'Pace'. Essere pacifisti vuol dire che si è fatto un percorso di saggezza con la consapevolezza che le guerre non risolvono nulla, anzi...ma questi saranno sempre e solo una minoranza anche difronte alle lobby delle armi; di fronte ai forti interessi economici che queste guerre comportano. Esistono sempre molti modi per dividere l'umanità; anche quella di mettere in una casella Dio, disegnarlo come una persona che sceglie un suo popolo e delle usanze diventa fonte di guerre: un antico testamento che abbraccia tutti e di tutti fa vittime e carnefici. Che brutta cosa. Ma sarà possibile che la guerra e la violenza diventi un tabù? Un peccato originale come l'incesto e dia vita a una nuova civiltà? Certo che ancora Sigmund Freud ci spiegherà e ha già spiegato che il disagio di un vivere comune minerebbe la ricerca di felicità e libertà individuali...un bel dilemma. E la guerra continua.

giovedì, novembre 02, 2023

L'associazione Ecoistituto REGE (Reggio Emilia- Genova)

Abbiamo a Genova in raccordo con Reggio Emilia, una associazione 'Eco istituto REGE' di Promozione Sociale che si prefigge di impegnarsi per la tutela dell’Ambiente e della Salute. Questa associazione 'Eco istituto REGE', ha sede presso il Circolo ARCI Zenzero in via Torti 35- 16143 Genova. E-mail: ecoistitutorege@gmail.com – info@ecoistitutorege.it L'Ecoistituto REGE con iniziative e modalità che possono risultare fattibili ed opportune, predilige l’intervento nel campo della formazione ambientale a tutto campo, riservandosi anche di fornire consulenze gratuite a cittadini ed istituzioni. L'Ecoistituto REGE fin dalla sua nascita nel 2016 è stato intitolato -su proposta di Massimo Quaini- ai fratelli Italo e Floriano Calvino. L'intitolazione è stata molto appropriata. Italo Calvino, scrittore di fama internazionale, aveva nella sua letteratura fantasiosa l'aspetto metaforico più pregnante per cui i significati simbolici travalicavano le parole. Tra i suoi capolavori c'è:'Il barone rampante' che ci fornisce la visione diversa del mondo di Cosimo salito sugli alberi per non discenderne mai più. Un altro esempio si trova nelle 'Le città invisibili', dove sembra descrivere e prefigurare con impressionante anticipo la situazione attuale di tutte le città alle prese con il problema dei rifiuti e di uno smaltimento che tarda ad arrivare. Floriano Calvino era un geologo che fu un esempio di coraggio e di dirittura morale. In occasione delle inchieste della magistratura sul disastro del Vajont del 9 ottobre 1963, fu l’unico geologo italiano ad accettare l’invito del giudice istruttore di Belluno che cercava tecnici disposti a far parte del collegio dei periti d’ufficio. Floriano trasferitosi a Genova fu direttore di Geologia dell'ateneo genovese; fu anche militante attivo del Tribunale Russell e della Lega Internazionale per il diritto dei popoli, oltre che perito per la difesa dei familiari di numerose tragedie italiane. Molti suoi articoli uscirono sul quotidiano genovese Il Secolo XIX, al quale collaborò per vent’anni. A tale proposito il giorno 21 dicembre 2023 si terrà un evento presso il Circolo ARCI Zenzero per ricordare i fratelli Calvino.
Il tema Ambiente è diventato un'emergenza mondiale; un nuovo fronte di guerra dove per vincerla non occorrono armi, ma la consapevolezza comune di azioni atte a salvaguardare la difesa della Natura e insieme della nostra Salute. L'Eco Istituto REGE ha questo importante scopo e impegno per la tutela dell'Ambiente e della Salute. Per fare aumentare la consapevolezza l'Ecoistituto REGE si impegna con molteplici interventi quali le consulenze gratuite e le informazioni ambientali. Questa attività è supportata dalla conoscenza scientifica e professionale: a questo scopo l’Associazione si è dotata di un Comitato Scientifico di cui fanno parte esperti di diverse branche delle scienze, anche umanistiche. E' chiaro che per raggiungere gli obiettivi di difesa ambientale diventa indispensabile prima di tutto un profondo cambiamento di tipo culturale che si inserisca nella piena consapevolezza della teoria della complessità.
Per quanto riguarda Genova è sorto nel 2018 un coordinamento: Rinascimento Genova; sviluppato dopo il crollo del Ponte Morandi che rappresenta la tragica metafora della fine di un’epoca: quella della crescita infinita basata sul cemento, sul trasporto su gomma, sui combustibili fossili. Da queste scelte senza futuro si può uscire realizzando un nuovo Rinascimento di Genova che potrebbe diventare modello virtuoso per tutto il Paese. Il Manifesto del coordinamento Rinascimento Genova cui aderisce, insieme a numerose altre associazioni, l'Ecoistituto REGE, ha l'obiettivo è di realizzare una rete attiva di cittadini in grado di scambiare idee, informazioni, progetti, formata da tutti i soggetti presenti sul territorio che operano per la difesa dei beni comuni, a cominciare dalla salute e dal benessere della comunità. Quindi una massa critica pensante, in grado di incidere sul processo decisionale del governo locali, regionale, nazionale, indirizzandoli verso scelte che garantiscano, a tutti, sviluppo durevole e sostenibile, in equilibrio con le risorse del Paese e del Pianeta.
In questo periodo l'Ecoistituto REGE sta tenendo un Corso Donne Ambiente che grazie alle esperienze maturate all'interno del movimento femminista hanno sviluppato una crescente sensibilità vero i temi ambientali. Insieme si sono avvicinate a loro altre persone che in un'ottica di consapevolezza condividono tematiche di genere e ambiente.