martedì, maggio 20, 2014

Andate a votare

Si avvicina la data delle elezioni europee: un appuntamento importante per decidere cosa volere fare dell'Europa. Per l'Italia queste elezioni, come d'altronde tutte, si concentrano ancora sullo scontro interno al nostro Paese. Ci sono gli euroscettici e chi invece spera nell'Europa come strumento di progresso; ma sostanzialmente avviene una gara tra chi vorrebbe buttare all'aria tutto e chi invece cerca di ricostruire i danni provocati da decenni da una classe politica inadeguata e sostanzialmente corrotta. Bisogna ricordare che legato al giro di denaro pubblico e malaffare, c'è anche da sempre il comportamento mafioso diffuso nel nostro paese.
Sembra non si riesca ad uscire da pratiche e costumi che sottintendono un essere sudditi; il dover dipendere sempre da qualcuno che conta per esercitare i nostri diritti. Così i diritti diventano regalie, privilegi: se non conosci qualcuno non riesci ad ottenere quello che ti spetta legalmente. Questo purtroppo è il costume di una italianità malata. Le stesse tangenti e la corruzione hanno radici in questo diffuso malcostume.
L'Europa in questo senso dovrebbero insegnarci qualcosa.
L'Italia dovrebbe insegnare lei al mondo la cultura che mette al centro la capacità umana nell'andare oltre il contingente. L'Italia è una grande nazione ricca di arte e di bellezze con nessun eguale al mondo. l'Italia è la patria di un capitolo importante del progresso umano quale il Rinascimento. Invece...invece siamo soggetti a diffidenza e bisognosi di tutele. Germania e Francia non si fidano di noi e spesso a ragione.
L'economia, che ha preso il sopravvento sulla politica, è diventata una gabbia costrittiva per ogni scelta ideale; questo perchè la politica si è rivelata incapace di gestire un progresso giusto e civile della comunità che governa. i politici corrotti e corruttori non hanno mai abbandonato il potere. Berlusconi docet.
L'unica cosa da fare è risalire la china dimostrando delle capacità.
Queste non passano attraverso gli insulti agli altri europei, in primis la Germania, nè ribaltare le istituzioni ma dargli indirizzi diversi.
Oggi lo scontro appare ridotto a due fazioni: il PD e il Mov5stelle. Non è così. Scartando il partito Forza Italia- quello della Casta e del malaffare berlusconiano, responsabile principale del degrado politico- e quello formato da pericolosi reazionari come la Lega Nord, alleato in Europa con i nazisti di Marine Le Pen, esistono altre liste.
Ecco guardatevi intorno e votate. Andate a votare.
Senza l'Euro e l'Europa l'Italia sarebbe già caduta in una dittatura fascista, tra autarchia e nuovi 'Unti dal Signore'.

1 commento:

cooksappe ha detto...

ok!