domenica, dicembre 03, 2006

Tempo di regressione

E’ vero sono tempi di regressione femminile; come d’altronde anche maschile. In termini storici basta osservare la classe cosiddetta dirigente e chi l’accompagna, quale specchio della situazione culturale più generale, per accorgerci che viviamo tempi infelici. Quello che consola però è sapere guardare l’aspetto ridicolo di tutta la situazione. Già, gli uomini di potere ed in vista, a partire dalla maschera di Berlusconi, con il panorama che ci circonda è tutto da ridere.
Certo che la commedia italiana ha aspetti tragico-comici: da Pio Pompa a Scaramella, passando per Briatore e Vittorio Emanuele, si può trovare di tutto. Alla fine siamo più Totò che Le Carrè. L’anima italiana? I difensori del cristianesimo cattolico romano? Tutti falsi e poco cristiani. Ecco i cavalieri e quali donne per questi?
Tutto è conseguente, quindi non c’è una condizione femminile in crisi ma una cultura ed un costume in discesa libera.
Ma non disperate. Basta fare un ‘giro’ sui blog femminili, quelli delle simpatiche, irriverenti ragazze che usano la Rete, per accorgersi che dentro le crisi si sviluppa qualcosa che ci farà rinascere, risalire dalla situazione attuale.
Queste nuove bloggers, queste giovani donne ci sbattono in faccia tutta l’ipocrisia della sessualità repressa e tutti gli stereotipi di una moda che soccorre i maschi; loro davvero sempre in crisi.
Per queste ragazze persino l'ancestrale venerazione nei confronti della vagina vacilla dinnanzi al rapporto idilliaco che il maschio riesce ad instaurare con i suoi personalissimi feticci. Distaccati e solennemente disgustati dai membri del loro stesso sesso che hanno l'ardire di possedere più di due paia di scarpe, i maschi covano sentimenti passionali e travolgenti, che arrivano a palesarsi con dimostrazioni di imbarazzante adorazione, verso una squadra di pallone, verso un gadget tecnologico, una automobile o un accessorio modaiolo di nicchia.
Per questo affermano che dentro ogni maschio batte il cuore di un bambino microcefalo. Questo ‘Sguardo delle donne’ non è quello che avverte Rossella Ronti,
ma è un aspetto che forse aiuterà i maschietti ad interrogarsi sulle loro relazioni. Sì, perché -come dice Sharon Stone- ‘Forse le donne sanno fingere gli orgasmi. Ma gli uomini sanno fingere intere relazioni’. E chi scrive questo è un maschio.

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