giovedì, marzo 22, 2007

Aspettative

A vedere il wi-fi, la potenzialità di trasmissione di dati senza fili, solo sfruttando l’aria, mi viene in mente l’idea di Nicola Tesla sviluppata nel 1899: generare e trasmettere energia elettrica tramite l’etere. E’ nel frattempo trascorso più di un secolo da quell’idea geniale di Nicola Tesla ed è ancora da attuare, ma non è detto che non ci si riesca. Con la fisica moderna siamo a conoscenza come gli spazi all’interno degli atomi siano un campo energetico: c’è una forza gravitazionale come quella che esercita la massa del pianeta Terra. Questo campo energetico gravitazionale chiamato Tachionico, è stato definito da Einstein: Etere. Nell’etere abbiamo quindi un’immensa quantità di energia che non percepiamo, ma riusciamo ad osservarla tramite processi indotti da altri campi elettro magnetici: quelli che procuriamo noi. In sostanza certi processi elettrodinamici non avrebbero luogo se non esistesse nell’’aria’ una energia che attiva quei fenomeni.
Ci pensate? Avere l’energia a portata d’aria: una rivoluzione che avrebbe degli sviluppi incredibili. Tutto girerebbe innalzando al cielo una piccola antenna: luce, pc, auto, radio, tv, lavatrici, macchine funzionerebbero come per magia…incredibile. Eppure quella magia, come detto prima, esiste già: le onde elettromagnetiche che fanno vedere immagini, sentire suoni, viaggiare dati, voci, numeri, sono già realtà e utilizzata sempre di più. Ora non rimane che trovare il modo di sfruttare quella forza che c’è all’interno degli atomi; trasformare questa forza in elettricità.
Tesla, in verità, riuscì nel 1899 tramite la stazione di Colorado Spring ed un generatore di nuova concezione a trasmettere la quantità di corrente necessaria ad accendere 200 lampadine poste a 40 Km di distanza. Il magnate John Pierpoint Morgan si interessò agli esperimenti di Tesla e finanziò il suo progetto: "Il Sistema Mondiale"! Peccato che dopo poco tempo per ragioni sconosciute, Morgan ritirò i finanziamenti e gli appunti del fantastico generatore sparirono misteriosamente dopo la morte dello scienziato.
Ora a breve avremo, con la tecnologia Wi-Max, la possibilità di accedere ad Internet via etere, ossia senza fili, in varie parti del territorio. Non sarà per caso un fatto che farà da preludio a un nuovo rivoluzionario modo per trasmettere, insieme a dati multimediali, anche energia?

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