martedì, luglio 17, 2007

Amori e amanti

L’argomento è amori e amanti. Risponde nella videochat del 5 giugno 2007, su Corsera online, Gianna Schelotto;
risponde a ‘farfallina’ e ad ‘io tra di voi’: due casi emblematici della figura di amanti e per ognuna la stessa risposta. Alla base c’è la mancanza di una interrogazione verso di sé, il rispetto di se stessi, l’autostima e l’amore. Masochismo e dipendenza psicologica, difficoltà di emancipazione ed espiazione…sono parole ‘chiave’; si comprende che molti amori si reggono su relazioni complementari, che coprono la difficoltà di dialogo con se stessi. L’autostima poi non si inventa, serve l’introspezione, imparare a porsi domande. Ascoltarsi.
Si prosegue con altre domande: Che differenza c’è tra moglie e amante? Cosa divide questi tipi di amore? Continuano le risposte: Amanti e mogli/mariti si assomigliano molto, così alla fine si ripetono gli stessi modelli. Le dinamiche continuano. Allora cos’è meglio? Sentirsi vivi come amanti o essere relegati in un angolo come mogli/mariti? Anche qui in fondo scopriamo che l’amante vorrebbe essere la moglie o il marito. Storie che si ripetono. Quello del menage a tre è un meccanismo che pare fermare il tempo. Storie simili, sempre uguali anche nelle diverse epoche. E’ possibile che da quelle formule, considerate amore, non si evolva?
Per la psicoterapeuta Gianna Schelotto, i meccanismi psicologici si chiamano: autoaccecamento, assunzione di ruoli di vittime o salvatori. Il bisogno d’amanti è spesso un scorciatoia per trovare una soluzione alla crisi del matrimonio: non si vuole affrontare la crisi. La trasmissione video, di circa mezz’ora, è istruttiva; si comprende che chi scrive sono soprattutto donne, e la parte di amante è sostenuta più da loro. Per i maschi è difficile abbandonare la famiglia, preferiscono trascinare una relazione in crisi e cercare amori esterni. Gli uomini in sostanza si barcamenano meglio, e si interrogano in sostanza sulle donne invece che su di sé.
La donna invece ricerca relazioni più chiare, anche se poi subisce ancora dipendenze umilianti. Chi chiede dei consigli solitamente cerca risposte assolutorie. Mi è piaciuta la risposta, di Gianna Schelotto, alla domanda di perché una donna cerchi sempre uomini sbagliati: ‘Gli uomini sbagliati non si cercano, si trovano’. Questo però è uguale anche per gli uomini in cerca di donne. Che dire: un forum su ‘corsera online’ istruttivo.

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