giovedì, maggio 27, 2004

A futura memoria

La voglia di cemento dei "comandanti" è sempre tanta. Non è quindi un caso che il "nostro" - per me più "loro"- oltre che un mausoleo dove depositare quando diverranno immobili, dato il fatal sospiro, le sue spoglie e qualche villa, ora pensi ad un anfiteatro finto greco più un approdo incavato nella roccia in uno dei posti più esclusivi della Sardegna cui nessuno è permesso costruire.
Penso che quella colata di cemento diverrà il monumento al conflitto di interessi per molti ritenuto solo virtuale. Ecco che con quel cemento il conflitto diverrà tangibile, concreto e soprattutto una testimonianza a futura memoria: poiché nessuno "sa quando una simile orma di pie' mortale la sua cruenta polvere a calpestar verrà".
Coraggio, la Terra ne vede sempre di queste storie; ne vede di scempiaggini.
Fra qualche secolo una torma di turisti scenderà ripide scale per mirar le attuali costruzioni divenute antiche rovine…una provvida guida lo dirà: "Queste erano rovine anche allora, nell'era di un certo…Perlustroni?".

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