giovedì, maggio 08, 2003

Opinione su Ciampi

Questo Ciampi è proprio un fenomeno, un fenomeno di banalità. Non c'è occasione che i suoi interventi didascalici, didattici, paternalisti, buonisti, non risultino banali, tanto che vanno bene per tutto e per niente: "il pluralismo è la base della democrazia"- "in democrazia bisogna rispettare le opinioni dell'altro"- "Bisogna litigare di meno"- Avanti così; come se parlasse a dei bambini capricciosi e un po' ritardati. Ma non sa quanta responsabilità si è presa il presidente della Repubblica italiana, dando l'incarico a Berlusconi per guidare il governo? Nessuno lo obbligava: tantomeno la Costituzione, fino a questo momento in carica. Berlusconi avrebbe dovuto risolvere prima il conflitto d'interessi e finire i suoi processi, poi eventualmente dall'esito di questi ultimi, ricoprire la carica di primo ministro. Così non è stato fatto, perciò considero Ciampi il maggior responsabile del brutto clima che si è instaurato nel paese. Cosa sostiene? Che bisogna tacere di fronte all'attacco della Costituzione, della magistratura, della sinistra, dei giornalisti? Ma mi faccia il piacere…

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