L'ultima grande interpretazione di Robin Williams è possibile vederla nel film di Dito Montiel 'Boulevard'. In Italia non è ancora uscito poiché è ancora in attesa di distributori interessati.
Il ruolo che Robin Williams affronta è di quelli che lasciano il segno; un segno molto diverso da quelli che lo resero celebre tipo: Good Morning Vietnam, L’attimo fuggente, Patch Adams o Mrs. Doubtfire - Mammo per sempre... per citarne alcuni.BR>
Lui è Nolan Mack: un bancario sposato che vive una quotidianità banale e triste come il suo sguardo. Nei dialoghi c'è una sua ripetizione di of course e di shure -di certo e sicuro- che segna la sua passività e rassegnazione ad una vita piatta. Lui a sessant'anni è alle prese con la scoperta di una sessualità repressa che, attraverso un ragazzo di strada, si risveglia.
Nolan conoscerà insieme alla sua natura gay anche la violenza, quello che c'è sulla strada; quello che trova in una sera che decide di svoltare; di cambiare direzione. Il sottotitolo del film dice: it's never too late to make a u-turn (non è mai troppo tardi per fare una inversione a U). Allora cambierà anche la sua vita? La frase finale dirà qualcosa, ma bisogna arrivarci. Vedere il film.
La storia di un omosessuale che Robin Williams ha scelto dimostrando non solo le sue grandi doti d'attore, ma anche un particolare passaggio della sua esistenza che ha aspetti più tragici di quelli della vita stessa raccontata nel film.
Quest'ultima prova d'attore di Robin William è uscita postuma. L'attore si è suicidato l'11 agosto del 2014.
Partito come attore comico ha avuto i suoi migliori successi con ruoli drammatici. Un ulteriore segno della sua versatilità.
Se non avete voglia di aspettare di vederlo all'uscita nelle sale cinematografiche, vi informo che io il film l'ho visto in streaming- in lingua originale e sottotitolato- al seguente url:
http://www.nowvideo.li/video/8213ab2590e69
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