giovedì, ottobre 25, 2007

La morte di un fondatore del PD

Alla vigilia della nascita istitutiva del PD, è mancato il Professor Pietro Scoppola, uno dei suoi fondatori. Io ho conosciuto Pietro Scoppola attraverso i suoi numerosi articoli sui quotidiani, e soprattutto durante un convegno a Montecatini nel dicembre del 2004. In quei giorni si celebrava il ritorno alla politica italiana di Romano Prodi e si discuteva come fare diventare soggetto politico l’Ulivo; come dare forza politica ad un progetto che raccoglieva più consensi dei partiti che lo sostenevano. A discuterne era la Rete dei Cittadini per l’Ulivo. In quei giorni gli interventi di Pietro Scoppola furono molto preziosi. Gli vennero chiesti in quell’assise consigli su diversi aspetti organizzativi, e su come arrivare alle primarie per le elezioni politiche del 2006. Le idee erano molto confuse e Pietro Scoppola fornì diversi chiarimenti.
Le Primarie erano considerate un passaggio fondamentale per far crescere il ruolo decisionale dei cittadini nelle scelte dei candidati e nella elaborazione dei programmi, generando un nuovo spirito di coesione ulivista tra gli elettori. Purtroppo una legge elettorale schifosa, fatta dalla sola destra, il cui scopo era di non permettere la scelta dei candidati e di non fare governare con numeri certi chi avesse vinto, vanificò tutto.
Ebbi nelle pause degli interventi modo di scambiare alcune parole con Pietro Scoppola e rimasi impressionato dalla semplicità e nello stesso tempo grandezza del suo pensiero. Egli aveva previsto la crisi dei partiti e auspicava nell’ideale della Costituzione, che si appresta a compiere 60 anni, la possibilità di trovare una sintesi ideale che superasse le divisioni e ricostruisse un tessuto sociale basato sulla solidarietà, la libertà e partecipazione.
Ricordo che nel fermento del dibattito di quei due giorni un pensiero mi attraversò: nei momenti difficili della storia di un paese- e quel periodo con al governo Berlusconi lo era- succede che alcuni uomini vengano chiamati a dare segni di speranza e rinnovamento. Uno di quegli uomini lo ravvisai in Pietro Scoppola. Oggi 25 ottobre con la notizia della morte avvenuta la scorsa notte di Pietro Scoppola sappiamo che non lo avremo più a consigliarci. Aveva 81 anni, spero che i giovani non lo dimentichino.

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