giovedì, novembre 06, 2008

Abbronzati diversi

Oggi tutti i giornali parlano della battuta di Berlusconi su Barak Obama definito giovane bello e ‘abbronzato’. Non so quanto sia giusto dare importanza ad un barzellettiere, però qualcosa ho scritto anch’io.
Barak Obama non è abbronzato, è un meticcio, nato dall’incrocio tra una donna del Kansas e un keniota. Berlusconi è abbronzato, è un padano che usa spessi strati di fondo tinta ed è figlio di due italici. Barak Obama non è abbronzato, ha un colore della pelle naturale e ha sposato una donna nera. Berlusconi è abbronzato, e il suo colore della pelle, come quello dei capelli, non è naturale e ha sposato una donna bianca.
Barak Obama non è abbronzato, dovete dirlo a Berlusconi, fateglielo sapere. Berlusconi è bianco, dovete dirlo a Obama, ma forse lui lo sa già, anche se lo vede abbronzato; dovete dirgli che i capelli di Berlusconi sono finti, ma ad Obama forse non interessa: questo interessa agli elettori del PdL, come la sua capacità di fare il premier e la sua simpatia.
Fra poco Obama e Berlusconi si incontreranno e sarà una gara ad apparire più abbronzato…scusate la gara in verità la farà solo uno dei due: quello che si abbronza per apparire, quello per intenderci tanto ricco ma con poca classe, senza savoir faire come si dice; quello che racconta le barzellette sui malati di Aids, sui miracoli e fa il gesto di sparare ai giornalisti davanti a Putin…
Peccato che tutti i soldi del mondo non siano sufficienti ad acquistare cultura, rispetto, intelligenza e spiritualità.

1 commento:

Aglaja ha detto...

D'accordissimo sulla tua conclusione. Sono davvero stanca ed amareggiata di essere rappresentata nel mondo da un guitto in malafede.

Anche sul resto del post sono in totale sintonia: te lo dimostra la vignetta fatta appena venuta a conoscenza delle parole scriteriate del premier:

http://www.enzocosta.net/images/obama.jpg

Ciao
A.