12 novembre 2011
data storica. Dopo 19 anni si assiste alla fine politica dell'uomo che ha diviso l'Italia e ha segnato in modo profondo la politica trasformandola in un 'teatrino tragico-comico'; lui che per primo l'aveva definita così.Spero che con il berlusconismo finisca anche il partito della Lega Nord: un partito xenofobo ed espressione di una sola parte d'Italia. Questo partito dopo avere sostenuto con il voto alcune delle leggi peggiori per l'Italia e le leggi ad personam, ora si defila dal votare provvedimenti severi e necessari per mettere in salvo l'economia italiana.
Trincerandosi dietro il mancato consenso politico suffragato da un voto per negare la fiducia alla creazione di un governo istituzionale d'emergenza, la Lega Nord compie un suicidio politico.
Berlusconi e Bossi erano legati da doppi interessi personali e politici. Molti hanno subodorato che li legasse anche un atto notarile per cui c'erano in gioco molti soldi...ora quell'infausto patto viene a cadere con l'uscita di scena di Berlusconi. Credo che anche Bossi lo dovrebbe seguire. Nel grande degrado della politica Bossi e il suo dito medio sono l'immagine rappresentativa di una casta straffottente e demagogica.
Chi può continuare a pensare che quei due individui avessero a cuore la sorte dell'Italia?
Poi prima di votare si faccia subito una legge elettorale che almeno reintroduca le preferenze. A proposito si tenga bene a memoria le facce che hanno fatto parte della maggioranza di questo Parlamento: spero che nessuno li rivoti; un passo verso il cambiamento passa anche da questa scelta.
Nessun commento:
Posta un commento