sabato, luglio 12, 2003

Ai tuoi vent'anni


Quante volte te lo sarai domandato? Questi vent'anni sono ingrati per tutto quello che senti, vuoi, provi e non puoi; ti accorgi di non farcela e che ti manca sempre qualcosa. Anch'io ricordo alla tua età sentivo e volevo le stesse cose; non c'era ragione, c'era una energia che avanzava, spingeva avanti, verso gli altri, verso la vita.
E' come un passaggio obbligato, una prova della vita che si ripete sempre. Poi scoprirai che tutto ha un nome; questa energia che si fa forte e ci chiama è l'amore. E' questo che cerchi, è questo in fondo che vuoi e allora…Allora l'amore arriverà. Ti sta già cercando, allora non dovrai dimostrare niente, che sei meglio o sei altro: l'amore arriverà e senza che tu lo cerchi ti troverà. Tu proverai allora la forza e l'energia che pensavi di non possedere. Ci saranno parole, sogni, sorrisi; ci saranno rabbie, porte sbattute, pianti: sarà una lotta con tutto e tutti e tu ti sentirai speciale. Sarai confuso e proverai sensazioni mai sentite.
Conserva questa mancanza, adesso, non fare dell'attesa un vuoto: riempila di te. L'amore lo sai arriverà e solo allora ti conoscerà. Conoscerà te e non ti sentirai perso. Vedrai un altro essere che come te vuole conoscere l'intimità; il posto dove nascondi i tuoi pensieri, il posto più bello, segno della tua unicità. Capirai che è lo stesso che tu costruisci con la solitudine, segno della nostra individualità. L'amore così quando arriverà non coprirà un vuoto ma donerà una presenza: il tuo essere.

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