Ricordato Carletto
Oggi 20 Luglio 2003, alle 18 e 20 è partito da piazza Alimonda, ormai conosciuta dal movimento new global come piazza Carlo Giuliani- ragazzo, il corteo per ricordare il secondo anniversario della morte di Carletto Giuliani. Prima c'era stata la commemorazione, nel punto preciso dell'assassinio di Carlo, alle 17 e 27 con le parole di Giuliano Giuliani e la famiglia al completo a raccogliere la solidarietà da tutti i presenti. La manifestazione era iniziata alle ore 10; una processione continua aveva portato a riempire la piazza con persone giunte da molte parti d'Italia.
I presenti saranno stati circa 10.000 e hanno manifestato pacificamente e per un primo tratto del corteo in silenzio: tantissimi portavano un cerotto sulla bocca a ricordare come l'insabbiamento processuale metta a tacere la verità su quei tragici fatti. E' stato lo stesso Giuliano Giuliani, il padre di Carlo, a dare il segnale di fine silenzio. A quel punto un battito di mani scandito e una canzone accompagnata da una piccola band ha vivacizzato il corteo. Più dietro poi è iniziata ad arrivare la musica rap da un amplificatore posto su un camion di un centro sociale. Il corteo si è animato e con i colori anche le voci più diverse hanno riempito l'aria infuocata di questo pomeriggio d'estate. Non c'è stata nessuna lacrima da parte dei genitori: la mamma Haidi e il papà Giuliano; nemmeno la sorella Elena ha pianto, anzi bellissimi sorrisi erano dispensati agli amici che li circondavano e anche con la comprensibile tristezza di fondo nel cuore, la serenità si percepiva in tutta la manifestazione. Di nuovo Giuliano Giuliani confuso a metà corteo, poco lontano dallo striscione del comitato "Piazza Carlo Giuliani", era intervenuto frapponendosi tra un gruppo di manifestanti polemici e un plotone di poliziotti schierati alla prima confluenza di Corso Torino: "Buoni ragazzi, mantenete gli applausi per il concerto di stasera…".
Il lungo corteo si è concluso alla Fiera del Mare, zona Foce nello stesso luogo dove quel dannato 20 luglio di due anni fa era stata allestita la cittadella della polizia per garantire la sicurezza del G8. Oggi invece la polizia era con una discreta presenza, schierata in fondo alla strada che porta all'ingresso della Fiera e senza la tenuta anti-sommossa, sfoderata in quei terribili giorni. La manifestazione si è conclusa con un concerto dei Modena City Ramblers. Il movimento continua a vivere.
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