lunedì, agosto 18, 2008

Guerra in Georgia

Tutti hanno visto come Vladimir Putin racconti bugie sullo stato della guerra in Georgia: la parola d’ordine sembra quella di annunciare il ritiro, mentre le truppe russe avanzano per occupare militarmente tutta la Georgia. La questione è drammatica e il governo italiano, con a capo l’amico barzellettiere ufficiale di Putin, e bugiardo anch’esso per antonomasia, sta a guardare e comunica che c’è stato uno scambio di telefonate con Putin. Ma per raccontarsi cosa? L’ultima su Pierino? Certo che la considerazione di Putin per Belusconi si è notata tutta: una bella risata in attesa anche di una manata sulle spalle. ‘Mi fai sempre ridere, amico Silvietto. Tu si che mi capisci, altro che Bush che fra poco non sarà più presidente. Tu sei un amico sempre in piedi…’: questo è quello che verosimilmente può avere risposto Putin all’amico di ribotte Silvietto.
In fondo poi gli italiani se ne fregano della Georgia e di Putin. Loro hanno votato alla grande Berlusconi per cui va bene tutto. Lui li rappresenta bene: una barzelletta, una pacca sulle spalle, qualche commento sulle donne e via a far ribotta e insieme qualche affare. Oggi va così. Per fermare Putin occorrerà un intervento deciso dell’Europa seria.

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