domenica, ottobre 03, 2004

Ho voglia di innamorarmi


“Ho voglia d'innamorarmi - di una donna - di un animale - di una borsa di coccodrillo - di uno straccio di ideale - ho voglia d'innamorarmi - di qualcosa che non c'è...”, così cantava Baccini ed esprimeva bene un bisogno reale.
La voglia di innamorarsi, l’entusiasmo di affrontare una cosa nuova, di ritrovare la spontaneità e non averne timore è la cosa più bella cui possiamo aspirare. Che bello saperci vedere come bambini, sapere cogliere l’autenticità del nostro carattere. Spesso, se non sempre, invece giochiamo giochi pericolosi e finti. Cerchiamo surrogati all’amore.
Con l’innamoramento invece affrontiamo indifesi la vita con un progetto per il futuro: siamo pronti anche a soffrire per sentire il bene dell’amore; siamo pronti a giocare con l’amore per l’amore.
Se guardiamo con occhio attento a cogliere quello che di autentico, di bello, ognuno porta con sé, diventano amabili tutti. Allora si comprende che nessuno è in fondo detestabile, ma è come un bambino che vuole giocare, perché in quello stesso gioco non solo è insito il bisogno d’amore ma lo stesso bisogno per la vita e dell’altro ad esprimerlo.
Poi cambiando canzone, con ”Everybody Loves Somebody” si ritorna allo stesso concetto: ognuno ama qualcuno, anche per un momento. Ognuno cade nell’amore e ognuno trova qualcuno. Se lo desidera e sogna, ad ogni ora e minuto, si ritrova tra le braccia l’amore.
Allora auguri d’amore a tutti. Sempre. Poiché: “Può capitare di non essere amati, ma la vera disgrazia è non amare" (Albert Camus)




Nessun commento: