Speriamo che si chiuda questa parentesi delle Larghe intese. Finisca quell'accordo con la protesi armata di Berlusconi. Era chiaro dall'inizio che la soluzione di richiamare Napolitano a continuare il mandato di presidenza della Repubblica, mettendo insieme il PD con quella banda di nominati dal boss chiamata PdL, era un disegno di Berlusconi per continuare a mantenere il potere.
E' da vent'anni che tutto ruota intorno ad una persona e non se ne può più. La politica è sprofondata sempre di più in un baratro autoreferenziale personale, dove conta la gestione del potere e non la risoluzione dei problemi con la civile convivenza.
Era sempre più chiaro che con quell'accozzaglia di pseudopolitici, operanti nel PdL, non si cambierà mai l'attuale legge elettorale attuata con meccanismi studiati per garantire alla Destra e alla Lega vantaggi e vassalli.
Si cambi la legge elettorale, denominata porcellum, insieme a chi ci sta in Parlamento e si vada a votare subito.
Si spera che in questo momento gli italiani abbiano finalmente capito chi era e chi è il fondatore di Forza Italia: un partito che difficilmente potrà aderire al PPE europeo.
Già nella costruzione dell'Europa bisognerà trovare anche in Italia modi di confronto politico comuni e non giocati con personaggi alla Berlusconi. Personaggi che rimangono pervicacemente sulla scena politica come unti dal Signore.
sabato, settembre 28, 2013
Verso la fine
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento