domenica, marzo 16, 2014

Storia di una ladra di libri

Un bel film tratto da un bel libro.
Il romanzo di Markus Zusak, pubblicato in Australia nel 2005, La ragazza che salvava i libri -successo con oltre otto milioni di copie vendute in tutto il mondo, rimasto per circa sette anni nella classifica dei libri più venduti del New York Times- è diventato un film dal titolo originale The Book Thief e in italiano Storia di una ladra di libri.
Il film segue bene la storia raccontata dal libro: le vicissitudini di una ragazzina vivace e coraggiosa di nome Liesel Meminger, che viene mandata a vivere con la famiglia affidataria degli Hubermann, nella Germania della Seconda guerra mondiale. Una storia triste ma che sa donare speranza e ricca di insegnamenti. La ragazzina trova nei genitori adottivi Rosa e Hans protezione e amore imparando a leggere, lei che era analfabeta. Intanto la guerra incombe e nel piccolo paese si vivono gli avvenimenti della Germania nazista: l'odio verso gli ebrei, le idee diverse. La violenza sale e intorno a Liesel crescono le parole; cresce la conoscenza e l'immaginazione coltivata con i libri.
Con le interpretazioni straordinarie dei tre protagonisti Geoffrey Rush (Hans, il padre adottivo), Emily Watson (Rosa, la madre adottiva) e la giovane Sophie Nélisse nella parte di Liesel Meminger, si dipana una storia che seppur didascalica riesce ad emozionare e trasmettere valori fondamentali della cultura civile.
Il film che uscirà a breve in Italia è sceneggiato da Michael Petroni e diretto da Brian Percival.
Io l'ho visto in anteprima ed in streaming qualche sera fa.
Da far vedere soprattutto ai ragazzi.

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