La ricetta della felicità
Parlare di felicità, è spesso difficile. A pensare che ci sbattiamo e soffriamo proprio nel ricercare la felicità. La felicità dovrebbe essere la condizione ideale per vivere la nostra vita e invece…soprattutto oggi non si sa più dove andare a cercarla: nell'amore, nel lavoro, nelle amicizie? Quale sarà la fonte della nostra felicità? Sentimenti ed emozioni il più delle volte negative, come la tristezza, la rabbia, la solitudine, la frustrazione ci assalgono e la felicità sembra una condizione così lontana ed irraggiungibile che non penseremmo mai di averla a portata di mano ogni giorno. Sì, la felicità la cerchiamo perché l’abbiamo già provata, la conosciamo.Allora esiste una ricetta della felicità? A volte si pensa a formule già precostituite. Tipo: 100 grammi di comprensione, 250 grammi di pazienza, 350 grammi di dolcezza. Mescolare a lungo: aggiungere un pizzico di allegria. Cucinare a fuoco moderato per tutta la vita…troppo facile.
In altri casi troviamo consigli come: accettazione di sé, per riuscire a dare e a ricevere amore; adattamento ai cambiamenti della vita, per metabolizzare le tossine del vivere quotidiano con la realizzazione personale attraverso un’attività lavorativa gratificante, insieme ad un ridimensionamento dell’attaccamento ai beni materiali…troppo elaborato.
Dopo questa premessa poniamoci la domanda: quanta energia uso per produrre felicità? L’energia viaggia all’interno di circuiti neuronali che sono sintesi di processi fisici e mentali; dobbiamo sapere che questa energia noi siamo in grado di indirizzarla. Dobbiamo avere la consapevolezza della nostra capacità autogenerativa. Il dolore psichico è spesso una domanda senza risposta.
Abbiamo bisogno di lasciarci andare, fermarsi nella lotta con i nostri fantasmi: abbandonare il conflitto. La vita è un regalo e la nostra mente deve essere lasciata libera di decidere della sua energia. Smettere di combattere con lei. Né facile, né elaborata...troppo semplice? Si, come sempre è la felicità.
Pubblicato da Italians il 27/4/2008
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